PER il 72% degli ITALIANI LE RIPARAZIONI SONO “FAI DA TE”
I piccoli fastidi sono all’ordine del giorno nelle case di tutto il mondo: una porta che cigola, la tapparella che non scorre come dovrebbe o una serratura che fatica a funzionare. Come reagiscono gli italiani di fronte a questi inconvenienti? A scoprirlo una ricerca commissionata da Arexons. Il 72% degli intervistati dichiara di occuparsi personalmente della risoluzione di questi piccoli inconvenienti domestici, percentuale che sale al 76% tra i rispondenti oltre i 50 anni e all’86% tra i rispondenti maschili. Internet riveste un ruolo fondamentale nel ‘fai da te’ per il 53% che ammette di cercare su Youtube video tutorial per risolvere l’inconveniente, e sono soprattutto le donne (59%), sempre più appassionate delle riparazioni fai da te. Stupisce come siano più i rispondenti tra i 31 e i 40 anni (60%) a rivolgersi alla rete rispetto ai nativi digitali (53%). Un orgoglioso 26% dice di non aver bisogno di nessun aiuto: questo dato dimostra differenze generazionali, dato che tra i giovani (20-30 anni) a dichiararlo è solo il 22%, mentre gli over 50 salgono al 36%. La motivazione che porta a occuparsene personalmente è spesso economica (44%), con un Nord-Est ancora più restio a dare soldi a uno specialista (52%). Il 43% degli italiani è disposto a spendere fino a 10 euro, limitandosi a comprare il prodotto necessario per la riparazione, il 40% da 10 a 30 euro, e solo il 16% spenderebbe più di 30 euro.
CASACONSUM: TI DIFENDE COME CONSUMATORE, UN OCCHIO VIGILE PER LE TUE NECESSITA’